Masi in Vigilanza Rai: 'Studieremo l'impatto sul mercato della SKY Digital Key'
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Asca / Ansa
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Sky Italia
"Non è nostra intenzione ovviamente opporci a una apertura tecnologica sebbene limitata come quella della digital key ma accertare che il tutto avvenga senza effetti distorsivi del mercato e senza danneggiare la piattaforma gratuita digitale terrestre?.
Così, il direttore generale della Rai, Mauro Masi pone la questione della legalità della chiavetta usb che Sky immetterà sul mercato da dicembre, per consentire la visione dei canali in digitale terrestre con un unico telecomando, in audizione in commissione di Vigilanza.
?Merita un attento approfondimento, anche dal punto di vista legale e regolamentare - ha spiegato Masi -, l?eventuale immissione dei canali della piattaforma terrestre all?interno dell?Epg (la guida elettronica dei programmi) di Sky. Questa circostanza, di cui non si conoscono ancora le modalita?, potrebbe essere in conflitto con le disposizioni delle Autorità di garanzia che prevedono alcune limitazioni all?utilizzo da parte di Sky del sistema digitale terrestre. Quest?ultimo aspetto sarà oggetto di approfondimento una volta che si conosceranno meglio appunto le modalità di immissione dei canali e delle relative informazioni?.
?Sono sicuro che se ci sono problematiche legali le valuteremo?, ha aggiunto il direttore generale della Rai tornando a definire la pennetta ?una bella e intelligente operazione commerciale. Chapeau per chi la fa?. ?Non credo - ha concluso - che il nostro competitore Sky faccia niente di illegale, ma e? nostro dovere verificare?.
Si passa poi a parlare di ascolti: nelle aree interamente coperte dal segnale digitale terrestre (cosiddette 'all digital': Sardegna, Val D'Aosta, Piemonte) che coprono il 10% del territorio italiano, gli ascolti Rai sfondano il 42% del totale e superano Mediaset ferma al 36,5%.
'Avevamo stimato - ha affermato il direttore generale - che l'offerta generalista di tutti i gruppi editoriali televisivi nelle aree all digital sarebbe stata tra il -5% e il -10%. Al momento, nei primi dieci giorni di ottobre, le aree all digital vedono le tre reti Rai al 38% rispetto al 41% e le tre reti Mediaset al 36,5% rispetto al 41% del corrispondente periodo 2008. L'anno scorso dunque in quelle regioni i tre canali generalisti Rai ottenevano gli stessi ascolti dei tre canali Mediaset. Ora in quelle aree, Rai e' nettamente in testa rispetto a Mediaset''.
''Ma tutto ciò - ha continuato Masi - senza considerare l'apporto dei canali tematici free. Se infatti si aggiungono gli ascolti degli altri nove canali Rai, che hanno ottenuto nelle aree all digital il 4,15% di ascolto nell'intera giornata ecco che gli ascolti Rai salgono a oltre il 42%''.
Così, il direttore generale della Rai, Mauro Masi pone la questione della legalità della chiavetta usb che Sky immetterà sul mercato da dicembre, per consentire la visione dei canali in digitale terrestre con un unico telecomando, in audizione in commissione di Vigilanza.
?Merita un attento approfondimento, anche dal punto di vista legale e regolamentare - ha spiegato Masi -, l?eventuale immissione dei canali della piattaforma terrestre all?interno dell?Epg (la guida elettronica dei programmi) di Sky. Questa circostanza, di cui non si conoscono ancora le modalita?, potrebbe essere in conflitto con le disposizioni delle Autorità di garanzia che prevedono alcune limitazioni all?utilizzo da parte di Sky del sistema digitale terrestre. Quest?ultimo aspetto sarà oggetto di approfondimento una volta che si conosceranno meglio appunto le modalità di immissione dei canali e delle relative informazioni?.
?Sono sicuro che se ci sono problematiche legali le valuteremo?, ha aggiunto il direttore generale della Rai tornando a definire la pennetta ?una bella e intelligente operazione commerciale. Chapeau per chi la fa?. ?Non credo - ha concluso - che il nostro competitore Sky faccia niente di illegale, ma e? nostro dovere verificare?.
Si passa poi a parlare di ascolti: nelle aree interamente coperte dal segnale digitale terrestre (cosiddette 'all digital': Sardegna, Val D'Aosta, Piemonte) che coprono il 10% del territorio italiano, gli ascolti Rai sfondano il 42% del totale e superano Mediaset ferma al 36,5%.
'Avevamo stimato - ha affermato il direttore generale - che l'offerta generalista di tutti i gruppi editoriali televisivi nelle aree all digital sarebbe stata tra il -5% e il -10%. Al momento, nei primi dieci giorni di ottobre, le aree all digital vedono le tre reti Rai al 38% rispetto al 41% e le tre reti Mediaset al 36,5% rispetto al 41% del corrispondente periodo 2008. L'anno scorso dunque in quelle regioni i tre canali generalisti Rai ottenevano gli stessi ascolti dei tre canali Mediaset. Ora in quelle aree, Rai e' nettamente in testa rispetto a Mediaset''.
''Ma tutto ciò - ha continuato Masi - senza considerare l'apporto dei canali tematici free. Se infatti si aggiungono gli ascolti degli altri nove canali Rai, che hanno ottenuto nelle aree all digital il 4,15% di ascolto nell'intera giornata ecco che gli ascolti Rai salgono a oltre il 42%''.
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